In psicologia un pregiudizio è un’opinione preconcetta concepita non per conoscenza precisa e diretta del fatto o della persona, ma sulla base di voci e opinioni comuni.
Il pregiudizio ha la funzione di non far sentire le emozioni concettualizzate come negative: paura, dolore, rabbia, angoscia. La mente, in modo schematico, “allestisce” un pregiudizio non consentendoci di capire che senso hanno certe emozioni.
In breve, dietro ad un pregiudizio c’è una nostra emozione che non vogliamo vedere e non possiamo far vedere all’altro.
Lo psicologo/psicoterapeuta lavora insieme ai clienti per comprendere le emozioni che ci spaventano e questo sembra che lo comprendano tutti altrimenti non avrebbe senso il pregiudizio su questa figura professionale.